Ieri John Cena, mentre era a New York per i festeggiamenti di WrestleMania, ha parlato con il giornalista Chris Van Vliet in merito a parecchi argomenti. Uno che spicca fra tutti è sicuramente il match di ritiro di Kurt Angle, in cui moltissimi come avversario dell’eroe olimpico avrebbero voluto Cena al posto di Baron Corbin.
Ovviamente al Leader della Cenation questi discorsi non sono nuovi, ed ecco ciò che ha risposto quando gli è stato chiesto se gli sarebbe piaciuto essere l’avversario di Angle.

 

Questo va oltre il mio controllo. La mia risposta è che si controlla ciò si può controllare. Tutti mi chiedono sempre ‘Cosa vuoi fare a WrestleMania’? o ‘Chi è l’avversario dei tuoi sogni?’ e io non ho mai pensato in questo modo al nostro business. Io faccio ciò che mi chiedono e, quando lo faccio, cerco di renderlo super speciale. Quindi, nel mondo di fantasia in cui si possono stabilire i match, tutta questa storia con Kurt Angle è buon materiale di conversazione. Sono felice di essere in questa conversazione perché significa molto per me, vuol dire che le persone si ricordano di quel primo match e sarebbe un bel ciclo della vita. Sembra aver senso, ma mi fido del grande piano e del processo e farò ciò che mi si chiede.