L’ex campionessa di NXT Kairi Sane sperava di poter prendere parte allo show per il decimo anniversario della Stardom, federazione giapponese che aveva grandi piani in mente per lei, visto il suo rientro nella nazione d’origine. Secondo Dave Meltzer del Wrestling Observer, queste speranze sono state infrante dalla federazione di Stamford.

Ambasciatrice WWE

La Stardom aveva intenzione di sfruttare la popolarità di Kairi Sane per un match singolo o, in alternativa, in un match stile Royal Rumble con varie leggende. L’atleta, però, è ancora sotto contratto con la WWE, per la quale lavora come ambasciatrice per la promozione in Giappone, dove è tornata in seguito al suo matrimonio.

Niente ritorno a casa

Kairi Sane, dunque, dovrà rinunciare ad esibirsi nella federazione che è stata la sua casa dal 2011 al 2017. In Stardom era conosciuta come Kairi Hojo. La WWE le aveva già offerto un contratto nel 2016, ma è stato solo l’anno dopo che l’atleta giapponese ha firmato ed è andata negli Stati Uniti, dove ha raggiunto la vetta di NXT.

FONTEfightful
Ciao, ho 44 anni. Seguo il wrestling dai tempi di Hogan, Macho Man e Jim Duggan. Dopo un'interruzione di una decina d'anni, ho ripreso a seguire nel momento di splendore di Cena, Edge e Orton, diventando spesso critico verso il prodotto WWE, ma sviluppando una vera passione per personaggi heel o borderline (Punk, Owens, Wyatt) e per i cosiddetti ciccioni volanti (Umaga, Keith Lee, Samoa Joe). Mi piace molto scrivere e ho una laurea in lingue e letterature straniere. Per vivere, faccio il bibliotecario e l'attore di teatro, forse anche per questo del wrestling apprezzo molto le storie e la recitazione.