Crown Jewel poteva e doveva essere la resa dei conti tra Kevin Owens e Randy Orton, almeno così era nelle idee dei due e anche di Triple H che aveva, riluttante, accettato la richiesta di un match da parte di Orton. L’odio tra i due, esploso esponenzialmente nell’ultimo mese, ha però impedito lo svolgimento di un regolare match con Owens che ha attaccato prima ancora che suonasse la campanella portando poi la lotta in tutta l’arena. Tutto rimandato quindi, con il rischio che qualcuno si possa far male seriamente che aumenta ogni volta che i due arrivano a contatto.

Owens un folle

Questa notte a SmackDown Randy Orton schiumante di rabbia ha preso la via del ring e ha “chiesto” ad Owens di raggiungerlo per chiduere definitivamente la questione. KO non si è fatto attendere, ma è stato inizialmente fermato sullo stage da un dirigente e un arbitro, una barriera troppo esile per fermare il canadese che così ha raggiunto la vipera sul ring. Partita la scazzottata tra i due altri dirigenti e arbitri sono intervenuti sul ring, lasciando però una “porta aperta” ad Owens che dal nulla ha abbrancato Orton e lo ha steso con un Piledriver, mossa bandita da anni in WWE così come sottolineato al tavolo di commento. Le condizioni di Orton sono apparse subito serie ed è stato necessario l’intervento dei paramedici che lo hanno trasportato via in barella. Anche Cody Rhodes assieme al GM Nick Aldis si è precipitato al fianco di Orton ed è salito con lui sull’ambulanza che l’ha trasportato in ospedale.