Quando sono stati chiusi i contratti TV di Raw e SmackDown con USA e Fox, la WWE ha strombazzato ai quattro venti l’accordo, viste le cifre record.
Diverso è stato invece per NXT. La compagnia è sempre stata molto restia a comunicare a quali cifre USA ha ottenuto il diritto a trasmettere lo show, che è anche stato allungato a due ore, con conseguente aumento dei costi.
Nemmeno oggi durante la presentazione dei risultati economici dello scorso esercizio, sono stati chiariti questi aspetti. Secondo alcune fonti dell’ambiente di Wall Street questa cifra sarebbe zero. La WWE non guadagnerebbe nulla per NXT, che contrariamente a quanto avviene per Raw viene trasmesso senza un contributo da parte di USA.
Una mossa strategica per contrastare la partenza della AEW o c’è una visione ben più grande dietro questa particolare scelta? In effetti l’annuncio del passaggio su USA dello show giallo è stato l’inizio di una guerra di ascolti che fino a quel momento non esisteva. Una guerra che di solito vede in vantaggio la AEW, malgrado l’ottimo spettacolo offerto anche da NXT.