Una degli episodi più tristi della storia della WWE è certamente quella che ha coinvolto Chris Benoit. Nel 2007, il lottatore ha assassinato la moglie Nancy e il figlio Danny, di sette anni, prima di togliersi la vita. Nonostante le autorità abbiano accertato questa versione, si sono create delle teorie alquanto controverse.
Il secondogenito di Benoit, David, è stato ospite di Chris Van Vliet e ha parlato delle indagini che hanno coinvolto anche Kevin Sullivan, ex lottatore della WCW: “Le teorie complottiste sono solo uno scherzo. Kevin Sullivan non ha fatto niente. Ci siamo occupati di questo e la polizia non ha più proseguito le indagini su di lui. Non volevo crederci. Pensavo che qualcuno avesse fatto irruzione in casa o roba del genere e lo avesse fatto, ma a quanto pare c’era stato un litigio alla porta. Questo è quello che ho sentito.”
A fine degli anni ’90, Kevin Sullivan e Chris Benoit hanno inscenato una storyline nella quale Nancy ha tradito il suo primo marito per stare al fianco del canadese. La storia è poi diventata reale, ma nonostante le tensioni i due hanno sempre agito da professionisti sul ring, come dichiarato da Chris Benoit negli anni seguenti.