L’ultimo quadrimestre del 2020 in casa WWE ha visto la nascita di una nuova stable di invasione: la Retribution. La squadra di violenti e misteriosi individui è stata dapprima formata da uomini e donne mascherati che, in massa, hanno scatenato il caos in tutto il main roster. Successivamente si è arrivati alla formazione definitiva, con Mustafa Ali come leader del gruppo, Mace, T-Bar, Reckoning e Slapjack. Tuttavia, di recente, non è andato tutto rose e fuori per la stable, e abbiamo visto come la WWE stia lanciando dei forti segnali di una crisi e potenziale scioglimento. Questo, però, non è l’unico elemento da considerare.

Il dietrofront di T-Bar

Andando a spulciare, nelle ultime ore, il profilo Twitter di T-Bar, si è potuto notare come il membro della Retribution abbia fatto una totale piazza pulita dei numerosi e spesso controversi tweet dai lui scritti, commentando in modo ambiguo e criptico ad un fan confuso da questo fatto con: “In effetti è strano”. T-Bar ha anche smesso di seguire dal suo profilo gli altri membri della stable (compreso il profilo da hacker di Ali), fatta eccezione per Mace. Questo è un segnale dello scioglimento dell’intero gruppo o un allontanamento di T-Bar con potenziale ritorno di Dominik Dijakovic?