La sfida tra titani tra Omos e Bobby Lashley era uno dei match più attesi di questa seconda serata di WrestleMania. Seppure la costruzione della rivalità tra i due non sia stata esattamente profonda, si trattava di un esame molto importante per entrambi. Da una parte avevamo un Bobby Lashley appena tornato nella schiera dei “buoni” che per questo avrebbe un grande bisogno di una vittoria per rilanciarsi. Dall’altra, invece, un Omos che ha dalla sua un fisico incredibile ma che è ancora un personaggio relativamente nuovo.
Il crollo del titano
Il match, che è stato prodotto da Adam Pearce dietro le quinte, ha avuto una trama abbastanza lineare. Sostanzialmente Omos ha dominato in lungo ed in largo per gran parte del match, salvo poi perdere il controllo del match e crollare in pochi minuti. Il più esperto Bobby Lashley ha demolito in modo molto efficace Omos, approfittando della sua maggiore esplosività fisica e rapidita. Omos è stato fiaccato con alcune manovre di potenza, come un difficile suplex, quindi atterrato da una potentissima spear di Lashley. Il wrestler ha subito così il conto da tre e perso la sua proverbiale imbattibilità.