Questa notte, l’ultima puntata di SmackDown prevedeva un match titolato tra Ronda Rousey e Raquel Rodriguez dopo che la messicana si è assicurata la scorsa settimana una netta vittoria nel gauntlet match per determinare la #1 contender. Nessuno si sarebbe certo aspettato di rivedere Charlotte Flair, che fino a ieri postava ancora sui social le foto del suo viaggio italiano con Andrade e sembrava non pensare per nulla al wrestling, almeno fino alla prossima Royal Rumble, ma andiamo con ordine.

Eccesso di sicurezza

Il match per il titolo femminile di SmackDown tra Ronda Rousey e Raquel Rodriguez si è disputato regolarmente nonostante l’infortunio al gomito della messicana causato proprio da Ronda e Shayna Blaszer nelle scorse settimane. L’ex campionessa di NXT ha ancora una volta dato grande prova della sua potenza, mettendo in seria difficoltà Rousey per lunghi tratti del match sfiorando anche la vittoria, con il conto di 3 fermato solo da un’interferenza di Shayna Baszler. Ronda è riuscita ad approfittare di un piccolo passo dell’avversaria e dal paletto ha applicato una terribile arm bar, che ha portato Rodriguez a cedere anche dopo che si sono schiantate al suolo.

Vittoria e celebrazione per Ronda Rousey, interrotta però dalla musica di Charlotte Flair. In quel di Tampa la Queen della WWE è ritornata a sorpresa, era assente dallo scorso maggio dopo che aveva perso il titolo di SmackDown proprio contro Ronda Rousey. The baddest woman on the planet ha preso in giro Flair per l’infortunio e si aspettava una sfida per Royal Rumble, Charlotte però ha stupito tutti e ha lanciato la sua sfida, un match da combattere immediatamente. Forse l’orgoglio, forse un eccesso di sicurezza, Rousey ha accettato nonostante la grande fatica del match contro Rodriguez durato oltre 15 minuti e a nulla sono valsi i tentativi di Baszler per allontanarla dal ring. Pronti via e Charlotte ha sorpreso la campionessa con un big boot, seguito da un tentativo di spear convertito da Ronda in una presa di sottomissione al braccio che però The Queen è stata brava a ribaltare in un roll-up per una vittoria flash in meno di un minuto. Il contatore adesso segna 14 titoli per Charlotte Flair, sempre più vicina al record di successi del padre.