L’accordo WWE/Netflix annunciato due giorni fa ha creato un terremoto mediatico nel mondo del wrestling. A partire da gennaio 2025, Raw non andrà più in onda sui palinsesti tv americani e passerà direttamente allo streaming sulla celebre piattaforma assieme ai PLE, permettendo alla WWE di guadagnare 5 miliardi di dollari nell’arco dei prossimi dieci anni. Che ne sarà allora dell’altro servizio di streaming, il WWE Network lanciato dalla compagnia di Stamford? A fornire una risposta ci ha pensato Dave Meltzer.

Si va verso la chiusura definitiva?

Quest’anno il Network toccherà il decimo anno di vita, che probabilmente sarà anche l’ultimo nel resto del mondo. Negli USA è stato già inglobato da Peacock 3 anni fa, che ne distribuisce ora tutti i contenuti. Durante il Wrestling Observer Radio, Meltzer ha detto che il WWE Network, ancora operativo fuori dagli USA e soprattutto in Europa, verrà chiuso a fine anno prima che inizi ufficialmente la nuova partnership. Un Netflix che, a detta sua, dovrebbe prendersi tutto l’archivio storico di contenuti al momento presente sul Network, aggiungendo che “diventerà l’unica fonte di contenuti, tra cui l’archivio dei vecchi territori e il resto, che fuori dagli USA verrà tutto spostato sulla nuova piattaforma a partire da gennaio prossimo”. Il giornalista ha poi aggiunto che quando scadrà la partnership con Peacock valida solo negli Stati Uniti, Netflix potrebbe pensare di inglobare anche quella ritoccando l’attuale accordo, andando a trasmettere la programmazione WWE ovunque a livello globale.