Secondo il presidente della Saudi Arabia General Entertainment Authority, questo mese verrà annunciato un “miglioramento” dell’accordo esistente tra la WWE e i sauditi, che potrebbe vedere un importante PLE della WWE dirigersi oltreoceano. Si presume che il nuovo accordo sarà annunciato durante King & Queen of the Ring, che si terrà a Gedda il 25 maggio.

Mike Coppinger di ESPN ha scritto su X che Turki Alsheikh “sta cercando di portare in Arabia Saudita la Royal Rumble annuale di gennaio o l’evento di punta della WWE, WrestleMania”.

Anche TKO in Arabia

La notizia arriva dopo che l’UFC e i sauditi hanno annunciato un’estensione del loro accordo esistente, che vedrà sia l’UFC che Power Slap tornare nel paese durante il festival annuale Riyadh Season (da ottobre a marzo), oltre a sponsorizzare il debutto dell’UFC al The Sphere di Las Vegas per l’UFC 306 di settembre.

Insieme dal 2018

La controversa partnership tra WWE e Arabia Saudita è iniziata nel 2018, con due eventi all’anno ad eccezione del 2020 e del 2021 (uno ciascuno). Mentre spettacoli come la Greatest Royal Rumble e Crown Jewel sono esclusivi per l’Arabia Saudita, anche PLE come Elimination Chamber (2022) e Night of Champions (2023) si sono svolti lì.

In base a precedenti rapporti della SEC, si ritiene che la WWE incassi circa 50 milioni di dollari per ogni spettacolo nel Paese. Anche se Vince McMahon, l’uomo che ha orchestrato l’accordo e che ha anche contribuito al debutto dell’UFC nel paese, non lavora più per TKO, sembra che le parti stiano lavorando per un rinnovo e che presto avremo importanti novità.