Siamo entrati nella settimana della Royal Rumble, un match che proietterà il vincitore direttamente nel main event di WrestleMania 40. Quest’anno in tanti ambiscono a quel successo ed il pronostico è più incerto che mai. Cody Rhodes è uno di questi, l’American Nightmare ha ancora una storia da concludere e vuole tornare nel main event di WM per non fallire nuovamente e diventare finalmente campione WWE. Ad inizio Raw abbiamo ascoltato le ambizioni di Gunther, ma un altro atleta che vuole vincere la rissa reale coronando il suo ritorno in WWE è sicuramente CM Punk e proprio tra lui e Cody Rhodes c’è stato un grande confronto sul ring.

“Saremo amici anche domenica mattina?”

Due tra i più grandi oratori che oggi ha la WWE si sono confrontati stanotte sul ring, una scena impensabile negli anni passati. Il tema del confronto è stato ovviamente la Royal Rumble, ma non sono mancate digressioni all’insegna del rispetto e dell’amicizia che li lega e che si spera rimanga anche dopo l’evento di sabato. La conversazione è iniziata con Punk che ha voluto raccontare un aneddoto legato a Dusty Rhodes, che nel 2007 lo chiamò per dirgli che avrebbe mandato Cody in OVW a farsi le ossa e gli chiese di tenerlo d’occhio. Punk avrebbe probabilmente detto di no a chiunque, ma non lo fece di fronte al leggendario Dusty. Non c’è stato alcun problema nella crescita di Rhodes e il Best in The World si è detto orgoglioso di ciò che è diventato, ma sabato dovrà rompere la promessa fatta a Dusty, non si prenderà cura di Cody, ma farà di tutto per eliminarlo e vincere la Royal Rumble.

La parola è passata a Cody che sa perchè si parla spesso di suo padre, sa che è una grande ombra su di lui, ma è contento di ciò e ha fatto di tutto per diventare una luce dentro quell’ombra, anche lasciando la WWE. In OVW Punk era già un affermato lottatore, mentre lui era solo il figlio di Dusty, ma nonostante ciò è finito sotto la sua ala protetttiva e i due sono diventati amici. Amicizia che però rimarrà fuori dalla Royal Rumble, allora CM Punk ha chiesto a Cody se l’amicizia tornerà domenica mattina, se rimarranno amici dopo l’evento perchè lui è in grado di scindere gli affari e il lavoro dalla vita personale, ma non sa se Cody è in grado di fare lo stesso.

“Sono più CM Punk io di te”

Lo scambio è proseguito tra complimenti reciproci e Punk ha parlato dei loro differenti percorsi, che però portano ad un obiettivo comune. Ha continuato a sottolineare le differenze, ma alla fine lui è più vicino ad essere simile all’American Dream Dusty Rhodes di quanto lo sia il figlio. Rhodes a questo punto ha completamente cambiato discorso, lui è salito sul ring per parlare della pipe bomb di Punk, un discorso che ha influenzato e motivato tanti tra cui lui, un discorso che ha iniziato una rivoluzione, però poi Punk ha lasciato e allora Cody ha raccolto la torcia, ha portato a termine quella rivoluzione e ad oggi è più lui CM Punk di quanto lo sia Punk stesso. Il confronto a questo punto si è fatto più acceso, Punk si è detto pronto ad interrompere il grande percorso di Cody proprio ad un passo dal traguardo; Rhodes dal canto suo ha risposto che conosce una sola via, una via dritta che alla Royal Rumble dovrà passare attraverso Punk e così ha provato a lasciare il ring tirando una spallata all’amico. Il Second City Saint lo ha tirato per la giacca e i due sono finiti in un intenso faccia a faccia, prima che gli animi si distendessero e ognuno lasciasse il ring, ci si rivedrà sabato per un confronto fisico.