Vince McMahon è di nuovo sotto la lente di ingrandimento. Janel Grant, ex dipendente WWE, ha accusato l’ex Chairman di essere colpevole di abusi fisici e sessuali nei suoi confronti, di distribuzione di contenuti espliciti che la riguardavano senza consenso, coinvolgendo altri dipendenti WWE, dirigenti e Superstar. Come se non bastasse, McMahon le avrebbe ordinato di avere rapporti sessuali con loro. A gettare ancora più scompiglio, pare che anche Brock Lesnar sia coinvolto nello scandalo, mentre recentemente sono stati resi noti anche i dettagli sul coinvolgimento di John Laurinaitis nella scabrosa storia.

Urge protezione

Sulla scia di questa orribile occasione, l’avvocato di CM Punk, Stephen P. New, ha riproposto un suo vecchio tweet, in cui esortava le maggiori compagnie di wrestling a formare un sindacato:

WWE, AEW, ROH, Impact Wrestling, NJPW, NWA, ora è il momento!!! I talenti hanno bisogno di protezione dentro e fuori dal ring. I vostri fratelli e sorelle sul ring hanno bisogno del vostro aiuto. Non sono lottatori indipendenti, meritano di più!”

In questo caso specifico, ha esortato specificamente l’AEW a a formare un sindacato e a diventare un leader del settore.

“Alla luce di questa causa bomba che è stata intentata oggi contro la WWE, McMahon e Johnny Ace (John Laurinatis). Lo ripeterò a voce un po’ più alta per quelli in fondo. AEW, hai la possibilità di diventare un leader dell’industria, se vuoi”.

Sicuramente siamo all’inizio di questa ennesima, terribile storia che coinvolge Vince McMahon. Naturalmente, continueremo a tenervi aggiornati.