Gli ultimi mesi sono stati particolarmente difficili per la AEW, per quanto riguarda gli infortuni. Adam Copeland ha subito la frattura della tibia dopo il suo match a Double or Nothing, per dirne uno. Purtroppo, la spettacolarità degli spot eseguiti da molti talenti All Elite sono un’arma a doppio taglio, ma il perché di tutti questi infortuni provano a dircelo le stelle… della WWE!
Ritmi poco regolari
Secondo Mike Johnson di PWInsider, i talenti della WWE non sono sorpresi dall’alto tasso di infortuni in AEW, ed imputano la colpa al programma meno regolare rispetto a quello più costante della WWE.
“Una cosa di cui si lamentavano regolarmente in privato durante i tempi del ThunderDome era che trovavano molto più difficile esibirsi quando lottavano solo il lunedì o il venerdì o facevano i taping di SmackDown e Raw perché non potevano abituare i loro corpi al ring. Molti dei migliori talenti della WWE mi hanno detto di essersi sentiti molto sollevati quando sono riusciti a tornare in tour, perché in realtà è meglio per il loro corpo, dato che non ha mai avuto la possibilità di guarire dalle percosse settimanali che ricevevano, e si è abituato al ritmo. Meglio che dar modo al fisico di avere cinque-sei giorni per guarire e poi lottare di nuovo. Potevano salire sul ring e prendere bump, fare esercitazioni, ripetizioni e cose del genere, ma esibirsi è una cosa completamente diversa”.
Nessuna sorpresa
Johnson ha raccontato che alcuni talenti della WWE credono che questa costanza aiuti a prevenire gli infortuni, e che non sono sorpresei da ciò che accade alle stelle della AEW:
“Molti di loro si sono sentiti disorientati all’inizio del ritorno in tour, perché non erano mai stati così tanto senza. Mi hanno riferito che per loro era più facile lottare a tempo pieno che lottare una volta e poi assentarsi per una settimana e lottare di nuovo. Non so se ci sia qualcosa di scientifico in questo, ma ci sono stati talenti della WWE che mi hanno detto di non essere sorpresi dell’alto tasso di infortuni che a volte si verificano nella All Elite Wrestling, perché quei talenti non lottano costantemente per tutto il tempo rispetto a un talento della WWE. Lottano il mercoledì e poi magari il sabato, e a meno che non scelgano di andare nelle indies non fanno nient’altro”.
Molti talenti scelgono la AEW proprio per il loro programma più leggero, rispetto a quello della WWE.