Nella puntata speciale di stanotte di NXT, denominata New Year’s Evil, è stata indetta una battle royal per determinare la prossima sfidante al titolo femminile di NXT. Tante le aspiranti superstar impegnate nel match, ben 20, tutte con l’obiettivo dichiarato di spodestare Roxanne Perez.

Come nel 2005

A prendere parte al match sono state Alba Fyre, Amari Miller, Cora Jade, Dani Palmer, Elektra Lopez, Fallon Henley, Gigi Dolin, Indi Hartwell, Ivy Nile, Kiana James, Jacy Jayne, Lash Legend, Lyra Valkyria, Nikkita Lyons, Sol Ruca, Tatum Paxley, Thea Hall, Valentina Feroz, Wendy Choo e Zoey Stark. A sorpresa la prima eliminata del match è stata Cora Jade, che poi ha provato a rientrare nel match per essere ancora eliminata da Lyra Valkyria. Alla fine sul ring sono rimaste in 4, Dolin e Jayne e Alba Fyre e Lyra Valkyria, le due delle Toxic Attraction sono riuscite ad eliminare le avversarie per poi ingaggiare una battaglia in famiglia. Dopo l’indecisione iniziale sul come fare, le due hanno iniziato a lottare realmente fino a giungere sul paletto, da qui entrambe sono finite fuori ring con gli arbitri divisi su chi fosse la vincitrice, come nella Royale Rumble del 2005 tra Batista e John Cena. Niente intervento di Vince McMahon questa volta, gli arbitri si sono messi d’accordo sull’assegnare la vittoria ad entrambe che il prossimo 4 febbraio a Vengeance Day affronteranno la campionessa Roxanne Perez in un triple threat match con l’obiettivo di vendicare l’ex capo e campionessa NXT Mandy Rose, che perse il titolo e la striscia di imbattibilità proprio contro Roxy.