Tra poco più di 10 giorni la Road To WrestleMania 39 si arricchirà di un nuovo capitolo, quando andrà in scena il PLE Elimination Chamber. Quest’anno all’interno della struttura d’acciaio si combatterà per il titolo degli Stati Uniti con il campione Austin Theory che dovrà difendere la sua cintura contro altri 5 atleti. La scorsa settimana sono stati assegnati i primi tre posti che sono andati a Seth Rollins, Johnny Gargano e Bronson Reed, stanotte la lista è stata completata con altri due match di qualificazione.

Tag team a metà

Il primo incontro ha visto affrontarsi Damian Priest e Angelo Dawkins, il tutto dopo un segmento iniziale che ha visto il Judgment Day attaccare Edge e Beth Phoenix, con l’intervento provvidenziale di Dawkins per ristabilire la parità. Allontanati da Adam Pearce tutti quanti, si è potuti procedere con il match di qualificazione, incontro abbastanza equilibrato in cui Dawkins ha mostrato ancora una volta i propri progressi, mancando però di quel pizzico d’esperienza necessario per portare a casa il match. Priest dal canto suo ha saputo incassare, ha rischiato di perdere, ma alla fine è riuscito a chiudere il match con la South of Heaven.

L’ultimo match di qualificazione ha visto salire sul ring l’altra metà degli Street Profits, Montez Ford, che ha affrontato Elias. Sotto gli occhi del campione Austin Theory, Montez Ford ha ancora una volta elettrizzato l’ambiente con il suo atletismo fuori dal comune. Elias ci ha provato di strategia, provando a fiaccare la resistenza di Ford attaccandolo nella zona lombare, ma l’ex campione di coppia di Raw ha chiuso il match in maniera spettacolare, prima volando fuori dal ring scavalcando il ring post con una manovra ad altissimo rischio, per poi riportare Elias sul quadrato e mettere a segno la frog splash decisiva. Festeggiamenti per Ford e occhiatacce con Theory, che è stato sorpreso da Rollins che l’ha prima fatto cadere dal tavolo di commento, per poi mettere a segno uno stomp, messaggio lanciato a tutti in vista di Elimination Chamber.