La WWE è molto attenta e scrupolosa riguardo ai nomi di wrestler e stable. Come nel caso di Sin Cara, un personaggio è stato interpretato da atleti diversi proprio grazie al fatto che era la WWE a possedere i diritti sul nome dell’atleta e non il wrestler stesso.
Accate talvolta -però- che ci sia un cortocircuito e che un wrestler universalmente riconosciuto con un dato nome, non possa più utilizzarlo e debba storpiarlo o cambiarlo completamente. Così è accaduto nel caso di Ryback. Arrivato in WWE come Skip Sheffield del Nexus, il wrestler ha poi ri-esordito come Ryback ed è stato così che ha avuto il suo migliore stint in federazione, arrivando quasi a vincere il titolo del mondo contro CM Punk.
Dopo il suo addio, il wrestler ha poi cambiato il suo nome legale da Ryan a Ryback, così da aver maggiori chance di successo nel riottenere l’uso del suo nome, ma la WWE ha sempre rinnovato i diritti e a quanto pare non vuole in alcun modo sentire ragioni.
Il wrestler ha scritto: “Chiedo pubblicamente alla WWE, Vince McMahon e Triple H di lasciar cadere i diritti sul marchio Ryback. Non è stato creato da loro e cercare di far spendere qualcuno quasi 200.000 dollari per tenersi il suo nome legale e brand è davvero meschino e non necessario. Vi prego di andare avanti e cancellarmi dalla vostra storia e programmazione”.
Non sarà facile, considerando che la WWE mantiene sempre tutti i diritti sui nomi e addirittura ha registrato il nome di Viktor degli Ascension qualche giorno dopo il suo licenziamento.