Dopo una lunga attesa, finalmente si scontrano Gunther e Sheamus per il titolo intercontinentale. I due wrestler europei arrivano alla resa dei conti nella cornice perfetta, il primo PPV europeo di rilievo dopo oltre trent’anni di attesa. Il match che i fan accorsi al Principality Stadium di Cardiff hanno visto è stato degno della rivalità che i due hanno messo in scena in queste settimane: duro e violento.
Il match è partito così come quel magistrale segmento di SmackDown in cui Sheamus e Gunther si guardavano in silenzio mentre i loro scagnozzi si malmenavano intorno a loro. A differenza di SmackDown, però, a parteggiare per Gunther c’era anche l’italiano Giovanni Vinci, che a quanto pare è stato nuovamente aggiunto alla stable che un tempo era soprannominata Imperium e di cui faceva parte finché Barthel e Walter non sono stati promossi a SmackDown.
La sfida è stata feroce, con Gunther che ha intonato la sua sinfonia di chop sul petto di Sheamus e con l’irlandese che ha fatto lo stesso con il suo tamburo di guerra. Gradoni, tavolo di commento, i due sfidanti hanno utilizzati diversi elementi dello scenario per scontrarsi. A fare la differenza sono stati i dettagli, con Gunther che ha colpito con un devastante lariat l’avversario, ottenendo la vittoria. Nessun festeggiamento per Gunther, che -sfinito- è stato poi accompagnato fuori dal ring dai suoi sottoposti, reggendosi a malapena in piedi.