Liv Morgan difende il titolo contro una delle avversarie più toste che potesse scegliersi, l’ex campionessa Ronda Rousey a cui lei stessa ha “scippato” la cintura a Money in the Bank grazie alla valigetta. La campionessa è al primo grande appuntamento con il titolo alla vita e c’era molta attesa per scoprire come sarebbe andata la sua prima difesa.
Il match è stato sostanzialmente dominato da Ronda Rousey, che ha tormentato Liv Morgan con le sue sottomissioni ed in particolare delle terribili arm bar. Ad un certo punto i paramedici hanno persino chiesto a Liv se volesse interrompere il match ma lei si è rifiutata di dare forfait, pur visibilmente sofferente.
Incredibilmente, proprio mentre Liv era sottoposta all’ennesima arm bar da parte di Ronda Rousey, la campionessa è riuscita ad alzarsi in piedi e a portare Ronda con le spalle a terra. Liv aveva sostanzialmente ceduto, ma l’arbitro era concentrato sulle spalle di Ronda ed impegnato al conteggio da 3 e non si è reso conto che un istante prima del 3 era arrivato il tap out.
Dopo il match Ronda Rousey è letteralmente impazzita. Ha aggredito prima Liv Morgan e poi l’arbitro. La sua furia si è placata solo quando sono intervenuti alcuni official dal backstage che l’hanno indotta a ragionare.