Liv Morgan ha fatto la storia a Crown Jewel sconfiggendo Nia Jax e diventando la prima WWE Women’s Crown Jewel Champion.
Dopo la sua vittoria, a Morgan è stato assegnato un Championship Ring, segnando il suo posto nella storia della WWE e consolidando il suo percorso come pioniera del wrestling femminile.
What a night in Riyadh. Huge congrats to your first-ever Crown Jewel Champions, Undisputed WWE Champion @CodyRhodes and Women’s World Champion @YaOnlyLivvOnce. #WWECrownJewel #RiyadhSeason pic.twitter.com/d8ltTmf62m
— Triple H (@TripleH) November 2, 2024
Durante il “Crown Jewel Post-Show”, Morgan ha parlato di cosa significasse per lei questa vittoria, descrivendola come il culmine dei suoi sogni e del suo duro lavoro: “Incredibile,” ha iniziato Morgan. “Da quando ho iniziato in WWE, tutto ciò che desideravo davvero era darmi un’opportunità per vedere quanto potessi diventare grande. Questo momento non mi sfugge, so che è molto più grande di me.”
Morgan ha riflettuto sul significato dei progressi della WWE in Arabia Saudita, celebrando i traguardi che hanno aperto la strada a questo incontro storico: “Ogni volta che veniamo in Arabia Saudita, i progressi sono sempre più evidenti” ha osservato, “che si tratti di Nattie e Lacey Evans che hanno avuto il primo match di wrestling femminile qui, o di Becky Lynch e Lita come le prime donne a essere raffigurate su un cartellone qui, fino a me e Nia Jax che facciamo la storia, partecipando al primo incontro di sempre per il titolo Women’s Crown Jewel Championship.”
Ha concluso con una dichiarazione potente, celebrando la sua eredità: “Quindi non solo sono la più grande campionessa del mondo femminile di tutti i tempi, ma ora sono anche la prima Women’s Crown Jewel Champion.”
Congratulations to the first-ever #WWECrownJewel CHAMPIONS! pic.twitter.com/0mxbO6qqAQ
— WWE (@WWE) November 2, 2024
La vittoria di Morgan è più di un semplice titolo: è una testimonianza della sua perseveranza e un simbolo dell’impegno della WWE nell’elevare il wrestling femminile sulla scena globale.