Questa notte il torneo femminile per assegnare il primo titolo Intercontinentale della storia è giunto al termine. Vista l’importanza del momento è stato scelto di posticipare la finale alla seconda puntata di Raw su Netflix, in modo che non venisse offuscata dalla parata di stelle e grandi match della premiére. In finale due ragazze in cerca di gloria nel main roster da tanto tempo, Lyra Valkyria e Dakota Kai con la prima che in WWE ha già assaporato un titolo in singolo, avendo detenuto il titolo NXT battendo addirittura Becky Lynch.

Grande rispetto

Tanta l’emozione per le due ragazze prima del match, presto messa da parte per inseguire il sogno di diventare la prima campionessa Intercontinentale della storia. L’avvio è stato subito importante, breve fase di studio e poi lotta che si è spostata tra l’apron e bordo ring dove l’irlandese ha schiantato al suolo Dakota con un incredibile suplex. Danni alla schiena per entrambe, ma soprattutto per la ragazza del Damage CTRL e così Lyra l’ha intrappolata per diversi minuti in prese di sottomissione mirate ad indebolire ulteriormente la zona lombare dell’avversaria.

Seppur dolorante la Kai è riuscita a portare il match dalla sua parte fino a riuscire a mettere a segno la sua GTK, ma in quel frangente l’irlandese è stata abilissima, con le poche energie rimaste, a rotolare fuori dal ring evitando così uno schienamento quasi sicuro. Tanta la disperazione per la neozelandese che forse ha pagato la frustrazione qualche istante dopo fallendo una seconda GTK e aprendo la strada a Lyra Valkyria che ha evitato un running boot per poi andare a segno con la Nightwing della vittoria. Valkyria si è assicurata così il primo titolo Intercontinentale della storia ed è stata incoronata dal GM di Raw Adam Pearce. Spazio anche per un bel momento di rispetto quando Dakota Kai ha riconosciuto la bravura dell’avversaria e le due si sono abbracciate in mezzo al ring.