La vicenda della morte di Chris Benoit è sicuramente uno dei capitoli più tristi ed oscuri della storia non solo della WWE, ma del mondo del wrestling e dello sport in generale. In un recente post su Facebook, Mick Foley ha voluto ricordare la vita di Nancy Toffoloni, moglie di Chris Benoit, che ha perso la vita insieme al figlio Daniel in quel maledetto 25 giugno 2007. Qui sotto riportiamo il bellissimo post di Mick Foley, il quale ha ricordato alcuni momenti della carriera di Nancy, fra ECW e WCW.

RICORDANDO NANCY
“Negli ultimi tredici anni, la vita di Nancy Benoit è stata ampiamente definita agli occhi del pubblico per come è morta. Penso che sia giunto il momento di cambiare quel modo di pensare. Non sarebbe bello se potessimo fermarci un momento a ricordare, invece, come ha vissuto, come ha lavorato e riflettere su quale dovrebbe essere la sua eredità nel wrestling?”

“Proprio un paio di settimane fa, ho visto che qualcuno con il cognome di Toffoloni mi stava seguendo su Twitter. Anche se in seguito lei avrebbe scherzato sul fatto che in Italia, Toffoloni è come Smith negli Stati Uniti, sapevo che doveva essere la sorella di Nancy, Sandra. Con il clic di un pulsante, mi sono trovato riconnesso alla famiglia di Nancy e per estensione mi sono sentito ricollegato alla stessa Nancy. Sandra e io ci siamo scambiati foto e storie, ci siamo promessi di incontrarci quando questo pazzo virus si sarà placato, e più tardi quella notte, mi sono ritrovato a pensare alla prima volta che incontrai Nancy.”

“Era il novembre 1989, in North Carolina, a seguito di una serata di registrazioni della WCW che mi avevano visto eseguire un elbow perfetto dall’apron ring su Nasty Ned Brady – dopodiché, per la prima volta, dissi le parole “bang bang” in TV. Era stato Kevin Sullivan, insieme a Jim Cornette, a inventare l’idea geniale di farmi tradire tutti i partner con cui collaboravo, permettendomi essenzialmente di ottenere un push senza vincere i match (un push senza push, non so se mi spiego) e l’idea stava iniziando a guadagnare un po ‘di slancio. Quindi, dopo le registrazioni, Sullivan stava parlando con me dei piani per il futuro – piani che avrebbero coinvolto me e Kevin per diventare una squadra. Nancy, allora sposata con Kevin, era lì per l’incontro e non avrebbe potuto essere più gentile. Questa è stata la mia prima osservazione personale su di lei; quanto era gentile. Gentile e incredibilmente bella! Nancy era una stella molto più grande di me in quel momento – dopo aver realizzato una memorabile metamorfosi televisiva dall’innocente Robin Greene dagli occhi spalancati alla sensuale e glamour Donna, manager del WWE Hall of Famer Ron Simmons e Butch Reed come tag-team, i Doom . Durante i miei sei mesi trascorsi nella compagnia, sono sempre stato affascinato da come la cattiva ragazza sullo schermo fosse così gentile e disponibile nella vita reale.”

“Nancy e io abbiamo lavorato a stretto contatto in ECW, durante la mia faida con The Sandman nel 1995. La strana coppia Sandman/Woman ebbe una grande chimica insieme, e l’abbinamento – con la credibilità lei ha apportato in seguito, ha avuto un ruolo importante nel successo di Sandman. Da lì, è tornata alla WCW e l’angle tra il suo attuale e futuro marito – Kevin Sullivan e Chris Benoit – la faida che ha cambiato entrambi, e alla fine, per estensione, ha posto fine alla sua vita. Quando Chris è passato alla WWE nel 2000, ho visto Nancy molte volte nel corso degli anni, suo figlio Daniel era suo compagno costante nel backstage. Ogni volta che ci siamo incontrati, era la stessa persona socievole e semplice che avevo incontrato quella notte di novembre del 1989. Il suo sorriso era sempre caldo, le sue parole erano sempre gentili.”

“Ma come tanti altri, negli ultimi tredici anni, ero arrivato a pensare a Nancy basandomi quasi esclusivamente sulla sua tragica e prematura morte. Ma queste ultime due settimane mi hanno davvero aperto gli occhi su quanto ha realizzato nel settore del wrestling. Mentre il mondo del wrestling in generale potrebbe aver conosciuto Nancy nel 1989, a quel punto era già una veterana esperta – essendo diventata parte della stable di Kevin Sullivan come Fallen Angel nel 1984. Mentre noi, come lottatori, a volte desideriamo di poter tornare indietro e avere il tipo di pubblico di cui godevano i lottatori di una generazione precedente, ci voleva un tipo speciale di persona per sopportare il tipo di heat creato con Kevin Sullivan che interpretava una gimmick satanista in Florida e Southwest Championship Wrestling a metà degli anni 80. Nancy era quel tipo di persona speciale. Perfino i fan che non credevano nella realtà del wrestling stesso, credevano nella gmmick che Sullivan aveva creato, e l’heat che aveva generato era sostanziale e genuino. In una certa misura, Nancy metteva a repentaglio il suo benessere, persino la sua vita, ogni volta che andava al lavoro.”

“Dark Side of the Ring” ha fatto un ottimo lavoro nello scoprire verità dietro lo scioccante omicidio / suicidio del 2007 di Nancy, Daniel e Chris Benoit. All’indomani del documentario di Spike, i fan e gli storici hanno ancora una volta meditato sul modo in cui Chris Benoit – uno dei migliori interpreti che il nostro settore abbia mai visto – dovrebbe essere ricordato. È una discussione importante. Ma altrettanto importante per me, è che diversi fan abbiano iniziato a parlare della carriera di Nancy Benoit e di come dovrebbe essere ricordata. Per la prima volta, è emerso un discorso su Nancy che potrebbe essere inserita nella Hall of Fame della WWE, un argomento che non avevo mai veramente considerato prima. Ma vedere “Dark Side of the Ring”, ristabilire il contatto con Sandra e ripensare alla carriera di Nancy in queste ultime due settimane mi ha aperto gli occhi. Mi piacerebbe vedere Nancy introdotta nella Hall of Fame della WWE – con qualunque nome o personaggio la sua famiglia e la WWE decidano insieme. Per il suo lavoro come Fallen Angel, credo che meriti di essere inclusa. Per il suo lavoro come Donna durante la sua prima esperienza in WCW – quando andò in feud con Rick Steiner e fece da manager ai Doom e ai 4 Horsemen – credo che meriti di essere inclusa. Per il suo periodo in ECW e il suo ritorno in WCW – dove ha contribuito a creare un angle affascinante che ha offuscato il confine tra trama e realtà – credo che meriti di essere inclusa.”

“Indurre Nancy Toffoloni nella Hall of Fame della WWE è la cosa giusta da fare. Ricordiamola, e definiamola per chi era e cosa ha fatto nella vita.”

REMEMBERING NANCYFor the past thirteen years, Nancy Benoit’s life has been largely defined in the public eye by how…

Posted by Mick Foley on Friday, May 1, 2020