Il videogame WWE 2K20 ha molto deluso i giocatori a causa di numerosissimi problemi riscontrati nel titolo di quest’anno. Bug, glitch e una pessima grafica hanno convinto parecchi fan a chiedere il rimborso e la patch rilasciata qualche settimana non ha apportato alcun miglioramento degno di nota. Ora la situazione per il futuro appare tutt’altro che rosea.
Justin Leeper, sviluppatore che ha collaborato per la realizzazione dei titoli della WWE dal 2009 al 2011, ha parlato del fiasco totale di quest’anno e di come molti impiegati della 2K abbiano abbandonato il progetto: “Ho sentito parlare di un numero a due cifre delle persone che hanno lasciato il team. Non hanno lasciato per altri motivi. Hanno mollato dicendo ‘Non voglio più questa puzza su di me. Non mi interessa quello che sto facendo. Me ne vado. Prendo la mia roba e vado.'” Leeper ha aggiunto che quando qualcosa va male con un titolo della WWE, spesso viene tagliato il budget a disposizione.
Dopo che la casa Yuke’s si è defilata mentre il gioco era ancora in fase di sviluppo, il fallimento di quest’anno può dunque rappresentare un ulteriore ostacolo per la 2K a proseguire la collaborazione con la WWE, visto che per l’edizione del 2021 sono previsti molti meno fondi messi a disposizione e un numero di operatori nettamente inferiore.