Dopo gli ultimi tagli al personale, in WWE c’è un’aria non molto felice. Una fonte interna ha infatti raccontato ai giornalisti americani come ci sia molta preoccupazione perché Vince McMahon ha già annunciato che ci sarà una seconda ondata di licenziamenti in maniera trasversale. Dunque potrebbero toccare anche alcuni impiegati impegnati nel quartier generale di Stamford. L’unica speranza è che, passato questo periodo nero, la compagnia possa riprendere con sé alcuni di questi.
Secondo quanto riporta il PWInsider, i nuovi licenziamenti sono stati stoppati temporaneamente dalla morte di Howard Finkel. In questi giorni potrebbe ripartire l’ondata, con diverse personalità che stanno già ragionando su cosa fare dopo, una volta che sarà arrivata la chiamata. I wrestler verranno pagati fino al primo luglio e nessuno verrà ripreso. Diversa la questione per i produttori e gli uomini backstage che saranno ri-assunti una volta che la WWE tornerà a fare live events in giro per gli Usa.