Dopo l’arresto per possesso di marijuana (sotto i venti grammi) e possibile possesso di droga (cannabis sintetica probabilmente), Liv Morgan rischia molto poco almeno a livello di WWE, con la federazione prontamente informata dei fatti dalla lottatrice che è già stata rilasciata.
Nonostante dunque debba presentarsi davanti ad un giudici, per dichiararsi colpevole o non colpevole, secondo Fightful non ci sarebbe alcun heat nei confronti dell’ex Women’s Champion, con Sean Ross Sapp che ha raggiunto una fonte WWE per capire la posizione della promotion in merito.
Quest’ultima avrebbe confermato che “non c’è nessun rancore” e che per lei “non c’erano piani essendo fuori dalla programmazione, non ci sarà alcun problema”. “Liv piaceva a tutti prima e piace a tutti ora, al di là delle battute nessuno ci penserà più molto presto“, questa la dichiarazione pervenuta al noto insider, che ha ricordato come la marijuana sia nel Wellness Program WWE ma che nessun atleta è stato testato a riguardo negli ultimi anni. Anche se fosse, la multa massima sarebbe comunque di soli 2500 dollari, nulla dunque di insormontabile per quanto riguarda Liv.
Qualche grana in più si potrebbe avere a livello legale, per quanto riguarda la sua posizione con la polizia: il possesso di droghe, in questo caso l’ipotesi è che si tratti di cannabinoide sintetico, è un reato penale in Florida con la Morgan che rischia 1000 dollari di multa e fino ad un anno di carcere o libertà vigilata. Idem il possesso di marijuana classica, chiamiamola così: stessa multa e stessa punizione, che dunque potrebbe sommarsi alla precedente. Liv rischia anche la sospensione della patente per sei mesi, test antidroga casuali ed il rimborso delle tasse processuali, ma bisognerà attendere la risposta del giudice per capire la portata delle problematiche che si abbatteranno su Liv.