Da tempo era nell’aria la notizia, confermata dai commentatori italiani della WWE anche ai nostri microfoni, che la trattativa tra Sky e la WWE non sarebbe stata semplice. In effetti arriva oggi l’indiscrezione in vari siti italiani che la WWE avrebbe rifiutato l’ultima offerta di Sky, ritenendola troppo bassa.
A questo punto sembra ormai conclusa la lunga collaborazione tra la piattaforma satellitare e la WWE, che durava fin dai tempi di Stream. Sembra che ci siano avanzatissime trattative con il gruppo Discovery Channel per la trasmissione di Raw, SmackDown, NXT, Bottom Line e Afterburn. I PPV rimarranno probabilmente visibili solo sul WWE Network. Il gruppo Discovery sembrerebbe orientato a trasmettere parte dei programmi WWE in chiaro. Ricordiamo che del gruppo fanno parte alcuni dei giganti della televisione italiana, con 13 canali di successo come Nove, DMAX, Food Network, Real Time, Eurosport, Ke e Giallo.
Sarebbero in valutazione diverse opzioni commerciali, sulle quali però al momento non è stata presa una decisione definitiva. Al momento, tra le varie possibilità prese in considerazione ci sarebbero dei pacchetti di abbonamento in piattaforme di streaming già esistenti come Dplay Plus o Eurosport Player per la visione integrale degli show. Mentre sembra certo che ci sarà una finestra in chiaro, ma probabilmente con una settimana di ritardo ed in forma ridotta. Si parla di Raw ridotto a due ore, SmackDown integrale ed NXT da un’ora.
Rimanendo in attesa di informazioni ufficiali, speriamo che questa nuova strada intrapresa dalla WWE possa portare maggiore visibilità e successo al prodotto wrestling, magari con una maggiore cura dei contenuti del Network per noi italiani.
