Non vediamo, oramai, da parecchio tempo le Bella Twins su un ring WWE, sin dal loro ufficiale ritiro dall’attività sul quadrato, e sin dal loro annuncio di ufficiale induzione nella Hall Of Fame classe 2020 non le abbiamo nemmeno viste in TV. Ciò, naturalmente, non ha negato a Nikki e Brie di essere sempre al centro dei riflettori e svolgere molte attività di promozione al di fuori della federazione di Stamford, tra le quali spicca la pubblicazione del libro autobiografico dal titolo Incomparable.
Il libro, già da oggi ufficialmente disponibile nei punti vendita, non è voluto essere un semplice racconto dell’esperienza nel mondo del wrestling da parte delle nostre Bellas, ma anche un modo per raccontare le loro vite prima e dopo la loro carriera come wrestler. Nikki, in particolare, non si è mantenuta nelle sue dichiarazioni, volendo essere sincera con i suoi fan e i lettori raccontando di una sua orrenda esperienza: essere stata vittima di non uno, ma ben due abusi a sfondo sessuale (uno a 15, l’altro a 16 anni). Queste sono alcune parole di Nikki in merito, presenti nel libro:
“C’è, in quel preciso momento, l’orribile offesa subita, e successivamente la vergogna e la colpa che ti affliggi, che forse sono anche peggiori rispetto al dolore originariamente provato. […] Quando qualcosa di simile ti accade, allora lì puoi arrivare a comprendere la mentalità “incolpa la vittima”, com’è facile sentire e provare vergogna piuttosto che rabbia, com’è facile pensare che, forse, avresti potuto fermare il tutto da te.”