Roman Reigns ha subito una pesante sconfitta a Money in the Bank, ma sembra che, nonostante ciò, continuerà a mantenere la cintura alla propria vita ancora a lungo, come precedentemente riportato. Ora sembra che ci siano ulteriori chiarimenti su ciò che sta accadendo dietro le quinte per mantenere “viva” questo incredibile e storico feud che coinvolge la Bloodline. In precedenza, secondo quanto riporta Ringside News, è stato riferito che “Sono state fatte importanti telefonate per il capitolo di chiusura della Bloodline. Le prossime settimane saranno pazzesche prima della tappa più importante dell’anno, Summerslam. Stringete le cinture di sicurezza”. Lo stesso portale rivela che, in realtà, non ci sono state affatto chiamate di questo tipo. Ringside News ha chiesto conferme riguardo la possibilità di una chiusura della storyline della famiglia samoana, ma “non ci sono assolutamente state chiamate all’interno della WWE riguardo la Bloodline”.
Ringside News reached out to confirm this about a call for "closure" in the Bloodline story, and we were told that, "There are no calls for anything within #WWE about The Bloodline."
— Steve Carrier (@steve_carrier) July 3, 2023
Decisions are kept between a very close circle of people, and there is no input from outside…
Come detto più volte, solo “Roman Reigns, Paul Heyman, Vince McMahon, Triple H, Ryan Callahan, con l’aiuto di Michael Kirshenbaum e Chad Barbash sono la cerchia che gestisce le storyline della Bloodline”, quindi, nessun altro chiede lumi riguardo la storyline, perché il loro contributo creativo non avrebbe importanza. Ringside rivela che “Michael Hayes è il produttore dei loro incontri e la sua opinione è quindi coinvolta anche nelle storyline della Bloodline”, ma oltre Hayes, “la cosa si ferma lì”.
Nessuno “chiede” nulla riguardo alla Bloodline. Questa è la storyline più importante in corso nella WWE in questo momento, e viene mantenuto il giusto riserbo a riguardo. Meglio per noi fan, che continueremo a goderci il viaggio.