Ecco qui risultati, commenti e qualche altra curiosità provenienti dal WWE Live Event disputatosi sabato sera ad Atlantic City, nel New Jersey:

 

 

-Big E ha sconfitto Cesaro e Kofi Kingston in un Triple Threat matchvalido per l'Intercontintal Championship. Si è trattato di un buon incontro, in cui lo svizzero ha fatto la maggior parte del lavoro sporco, mentre gli altri due si sono alternati nello stare accasciati a bordo ring.

 

-Sin Cara ha sconfitto Heath Slater.

 

-The Great Khali ha battuto Brodus Clay in una gara di ballo. I fan hanno definito orribile questo segmento, nel quale l'ex-Funkasaurus si è rifiutato di ballare, mentre l'indiano ha alzato al cielo e agitato le proprie mani…

 

-Naomi ha sconfitto AJ Lee in un match non valido per il Divas Championship. In realtà, si sarebbe dovuto svolgere un match titolato ma, subito prima del gong, Vickie Guerrero è giunta sullo stage e ha affermato che, in virtù della lunga assenza per infortunio, la Funkadactyl non meritava una title shot così presto.

 

-The Big Show ha sconfitto Christian. Poco prima del match, Captain Charisma ha tenuto un promo da heel nel quale ha preso in giro Atalantic City, chiamandola "la Las Vegas dei poveri".

 

– Los Matadores hanno sconfitto i 3MB (nella formazione composta da Jinder Mahal e Drew McIntyre).

 

-Lo Shield ha sconfitto la Wyatt Family in quello che è stato descritto, senza dubbio, come il miglior match della serata. Da notare che gli Hounds Of Justice si sono comportati da face nei confronti del pubblico, sia prima che dopo il match.

 

-Daniel Bryan ha sconfitto Kane in uno Steel Cage match. Prima che il match iniziasse, il Director Of Operations è giunto sul ring, affermando che Bryan non avrebbe potuto batterlo a cause del pestaggio subito da Triple H al termine dell'ultima puntata di Raw; Kane ha poi aggiunto che lo "Yes Movement" fosse ormai morto e ha rimproverato i fan, per il semplice motivo di avere fatto credere al nativo di Aberdeen migliore di quanto non sia in realtà. Dopo di che, Daniel Bryan ha fatto il proprio ingresso sul ring, chiedendo ai fan se volessero assistere al match (inutile dirvi quale sia stata la loro risposta…) e affermando perentoriamente che l'Authority non riuscirà a impedirgli di conquistare il WWE World Heavyweight Championship. Anche in questo caso si è trattato di un buon match, conclusosi con l'ormai consueto Running Knee di Daniel Bryan che ha consentito a quest'ultimo di vincere il match, mandando la folla in visibilio.

 

Fonte: Wrestlinginc.com & Zona Wrestling

  

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.