L’addio di Kevin Dunn alla WWE è stato un vero e proprio botto di fine anno. Il F4WOnline ha fatto chiarezza sulle modalità dell’addio dello storico numero 2 di Vince McMahon, dopo la “perdita” di potere del Chairman di TKO soprattutto a livello creativo. Il ruolo “abbandonato” da Dunn, ovvero quello di produttore esecutivo degli eventi, potrebbe essere preso da Mike Mansury (ad oggi in AEW ma il quale status rimane incerto), mentre si è fatto il nome anche di Marty Miller, ma la situazione ad oggi è ancora molto incerta.
Sarebbe stata abbandonata l’idea iniziale di proporre Chris Kaiser come produttore esecutivo per la gestione del budget, lasciando a Dunn il controllo creativo e le decisioni finali per gli show, ma quest’opzione sarebbe stata scartata. Nonostante la quarantennale esperienza in WWE, l’addio di Dunn ha stupito diverse persone nel backstage mentre alcune se l’aspettavano, visto comunque che per la quasi totalità della sua carriera il suo unico capo, diretto, è stato proprio Vince McMahon.
Endeavor ha dunque deciso di mettere alla porta Dunn, con molti fan sui social che si sono espressi in maniera positiva riguardo a questa scelta. L’ultimo vero pezzo di “cordone ombellicale” che legava la WWE alla passata gestione McMahon e che ora, si può dire, sia entrata al 100% in una vera e propria era.
