La scorsa notte a Smackdown abbiamo assistito alla risposta di Bobby Lashley e i suoi Street Profits all’infido attacco subito settimana scorsa, per mano di Karrion Kross e i suoi “nuovi” sodali. Quest’ultimo da un paio di settimane si lascia affiancare dagli AoP e dallo storico manager dei Road Warriors, Paul Hellering. Questa nuova fazione creatasi in seno a Smackdown ha subito preso di mira la stable di Lashley, indirizzando a loro una delle più vili aggressioni messe in atto negli ultimi mesi. Così come i latini recitavano “nemo me impune lacessit”, così il colosso Lashley e i suoi accoliti hanno dichiarato guerra aperta ai loro avversari per quanto da loro subito settimana scorsa.

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È pure vero che il gruppo di Bobby Lashley, Ford ed Angelo Dawkins non sono stati fuori nei loro intenti sin dall’inizio, mostrandosi alle volte come “face” ed altre come “Heel”, parendo più confusi del due di picche in un mazzo di carte napoletane, ma questa rivalità con Kross può aiutarli ad acquisire uno status stabile nel roster di Smackdown. Mentre i tre erano sul ring nel pieno del loro “sfogo”, Paul Hellering è apparso sul grande schermo rinominando la sua nuova stable con l’evocativo nome di The Final Testament, e lasciando intendere ai suoi avversari che la loro faida è lungi dall’essersi conclusa.