Nonostante il “divieto” di pronunciare i loro nomi, soprattutto per quanto concerne Vince McMahon, sia Paul Heyman che The Rock hanno trasgredito queste regole durante la Hall of Fame Class 2024 andata in onda nella nottata italiana dopo la diretta di Smackdown. Il Final Boss, infatti, nell’introdurre la nonna Lia Maivia ha citato apertamente l’ex Chairman per la prima volta dallo scandalo di gennaio (ricevendo fischi dalla folla di Philadelphia), mentre l’ex ECW non ha potuto esimersi dal pronunciare il nome di Brock Lesnar in più di un’occasione durante il suo lunghissimo (e fantastico) discorso di introduzione.

Il tutto, riguardo The Beast, nonostante la stessa WWE, nel video package dedicato ad Heyman, abbia citato solamente l’interruzione della Streak senza mostrare o citare Lesnar, coinvolto anche lui nelle accuse di Janel Grant di inizio anno nei confronti di McMahon. Come affermato da Heyman durante il suo discorso, però, HHH sapeva benissimo che avrebbe “infranto diverse regole” nel suo discorso, cosa che ha ampiamente fatto. Sul WWE Network, infatti, tutto il discorso del Mad Genius è bippato in almeno una dozzina di occasioni, con utilizzo di un linguaggio in pieno stile ECW, senza alcuna restrizione da parte della WWE e di Triple H in persona. Un qualcosa di quasi assurdo ma che, nelle ultime settimane, sta succedendo abbastanza spesso e che forse, con il passaggio di Raw su Netflix, potrebbe significare l’addio al TV PG che, nella realtà dei fatti, è già avvenuto.