Settimana scorsa si erano avute delle prime avvisaglie di un possibile passaggio tra i buoni di Samoa Joe. Il lottatore samoano infatti, dopo essere stato scagionato dalle accuse di essere l’aggressore di Roman Reigns, ha accettato le scuse dell’ex membro dello Shield e sembrava pronto ad un radicale cambio di atteggiamento.

Inoltre, durante l’ultima puntata di Raw il samoano ha prima zittito Sami Zayn e lo ha poi sconfitto in un veloce incontro con la sua mossa di sottomissione. Tuttavia, dopo l’incontro ha attaccato pesantemente il pubblico canadese, dicendo di non perdonare nessuno di loro per averlo accusato degli incidenti di Reigns. Come se non bastasse, il giorno dopo a SD ha affrontato Kevin Owens in qualità di braccio armato di Shane Mcmahon, togliendo ogni dubbio sul suo schieramento.

Dave Meltzer ha spiegato in un’intervista per la Wrestling Observer Radio perché il turn non è avvenuto: “Sapevano che, essendo a Toronto, Sami Zayn sarebbe stato tifatissimo. Tuttavia, visto il suo personaggio, non volevano assolutamente che ricevesse un’ovazione. Per questo Samoa Joe è andato lì fuori e l’ha chiamato portaborse e cose del genere. Sapevano che il pubblico sarebbe impazzito per un suo passaggio tra i buoni, perché i fan vogliono che turni, ma non che lo faccia ora. Sapevano che non lo avrebbero mai fischiato il giorno del suo turn. Così hanno evitato che a Zayn venisse tributata un’ovazione.