Non è un buon momento per la WWE. Come al solito i mercati reagiscono positivamente o negativamente ad un cambiamento, e questo è decisamente un momento no. L’uscita dei presidenti George Barrios e Michelle Wilson ha mandato in subbuglio la borsa americana, a tal punto da far crollare le azioni della compagnia e farle perdere un miliardo di dollari nel giro di poche ore. A rivelarlo sono stati la CNN e Bloomberg.
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La WWE ha subìto il calo più significativo da maggio 2018 e il peggiore degli ultimi sei anni. CNN Business ha spiegato che il prezzo della WWE è stato deprezzato tantissimo a causa dell’addio dei due presidenti. L’analista Brandon Ross ha spiegato come il fatto sia dovuto ad una serie di cause: “Non solo l’addio dei due copresidenti, ma l’azienda sta vivendo un momento di calo anche negli ascolti e nell’appeal. Il wrestling non tira più come un tempo ed è chiaro che gli investitori abbiano cercato di liberarsi di un fardello. Per riconquistarli, la WWE dovrà fare molti cambiamenti nei prossimi mesi”.
I cambiamenti ci saranno, i McMahon stanno già lavorando alle nuove soluzioni. Anche perché ci sarà da convincere la mole di investitori accolti da Barrios e dalla Wilson negli ultimi anni, decisivi per mantenere stabile e in attivo i bilanci della compagnia. Il giorno decisivo sarà giovedì prossimo, quando Vince McMahon terrà una conference call in cui spiegherà i numeri dell’ultimo quadrimestre e darà le linee guida del 2020.