Come vi abbiamo riportato Hulk Hogan e Titus O’Neil saranno presenti a Wrestlemania 37 nel ruolo di co-conduttori; i due, quindi, si divideranno i compiti nel corso delle due serate in cui si articolerà l’evento dell’anno in casa WWE. Dietro tale scelta ci sarebbe una ragione ben precisa che non sarebbe, però, da individuarsi negli stretti rapporti che legano Titus O’Neil alla comunità di Tampa, Florida. Titus è molto impegnato nel sociale ed è molto apprezzato per l’attività che svolge al servizio della comunità; tuttavia, ciò non sarebbe alla base della scelta della WWE. Secondo Wrestling Observer Newsletter, difatti, le ragioni risiederebbero nel passato di Hogan e nella volontà della WWE di scongiurare ogni possibile polemica.
Il passato di Hogan
Come è noto, alcuni anni fa era stato reso pubblico un video a contenuto sessuale in cui si poteva sentire Hogan pronunciare gravi frasi a razziste nei confronti delle persone di colore. Il video era stato registrato senza il consenso di Hogan e ne era scaturita una battaglia legale, ma ciò non bastava a scusarlo per la sua condotta. Scoppiò un polverone mediatico con la WWE che prese le distanze da quello che era stato il suo uomo simbolo per anni; Hogan sparì dai teleschermi WWE, fu rimosso dalla Hall of Fame e, di fatto, cancellato dalla storia della Compagnia. Solamente dopo diversi anni e le sue scuse pubbliche, la WWE ha iniziato a reintegrare l’Hulkster. Ebbene, secondo Wrestling Observer Radio la scelta di affiancare Titus O’Neil a Hogan si spiegherebbe proprio con la volontà della federazione di prevenire sul nascere le polemiche nei confronti di Hogan e sulla scelta della Compagnia di affidargli il ruolo di host di Wrestlemania. Il tema del razzismo è molto vivo negli Stati Uniti; il 2020 è stato caratterizzato, infatti, dalle proteste da parte del movimento Black Lives Matter, nato dopo la morte di George Floyd, contro le discrimizioni e le violenze nei confronti della comunità afro-americana. In tal senso, la WWE starebbe cercando di evitare qualsiasi polemica sulla scelta di affidare ad Hulk Hogan il ruolo di host in occasione di Wrestlemania 37.