Ancora una volta una serata a dir poco impegnativa per i membri del Judgment Day che, pur orfani della Mami, hanno aperto e chiuso la puntata di Raw con nel mezzo il match titolato di Dominik Mysterio e anche diversi segmenti. Ad inizio Raw il trio ha interrotto il classico promo di Cody Rhodes, ma da un 3vs1 possibile si è passati ad un 4vs3 in favore dei face con l’arrivo di Jey Uso, Sami Zayn e Kevin Owens. A dar manforte al JD ci ha provato… JD. McDonagh ha portato con sé due sedie e nonostante Damian Priest non fosse d’accordo gli heel hanno provato a riattaccare, finendo facile preda dei quattro sul ring. A quel punto Priest non ha potuto far altro che seguire i compagni, ma è rimasto da solo sul ring beccandosi un superkick e una sediata.
Caos ovunque e ancora problemi per il JD
Nel corso della puntata Priest si è infuriato con JD McDonagh e ancora una volta gli ha ribadito che non fa parte del gruppo. Nonostante ciò, l’irlandese non si è arreso e nel main event è stato decisivo il suo aiuto a Priest e Balor per mantenere i titoli di coppia contro Kevin Owens e Sami Zayn. Inizialmente l’ex campione dei pesi leggeri è intervenuto a sostegno di Dominik che era stato attaccato a bordo ring da Jey Uso, poi con l’arrivo di Cody Rhodes arbitri e ufficiali hanno provato a ristabilire la calma, ma proprio McDonagh ha approfittato della confusione per colpire con la cintura Sami Zayn che era ormai pronto a chiudere l’incontro e invece nulla ha potuto sul successivo schienamento di Priest. A fine match il Judgment Day non ha avuto il tempo di festeggiare, Cody e Jey sono ritornati dal backstage ed è partita una mega rissa che ha coinvolto tutti e otto i lottatori e si è protratta anche al termine della puntata di Raw quando lo show è andato off-air avendo raggiunto le tre ore.