Nella giornata di ieri la compagnia ha registrato 4 sigle all’USPTO, lo United States Patent and Trademark Office: Yeet, The Match Beyond, New Blood Rising e King Corbin.

Quest’ultimo registrato nella sezione intrattenimento, dedicata agli eventi di wrestling e alle esibizioni dei wrestler. La gimmick del King of the Ring Corbin l’ha interpretata dal 2019, quando vinse l’omonimo torneo sconfiggendo Chad Gable chiamato all’epoca Shorty G, fino al 2021 quando perse la corona per mano di Shinsuke Nakamura. Baron venne elogiato per l’interpretazione da Booker T che lo definì il wrestler ad essersi calato maggiormente nelle vesti del re, escludendo ovviamente se stesso. L’ex tag team partner di Bron Breakker dal canto suo l’anno scorso espresse il desiderio di tornare a un’altra sua precedente gimmick, quella subito successiva, quando interpretava Sad Corbin, un uomo finito in bancarotta senza più una casa e abbandonato dalla famiglia. Ci furono diverse interazioni divertenti con Kevin Owens in quel periodo.

The Match Beyond e New Blood Rising invece sono stati registrati nella stessa sezione, in particolare come nomi di eventi, infatti New Blood Rising fu il nome di un PPV della WCW tenutosi nel 2000, mentre anche The Match Beyond era il sottotitolo dei Wargames in WCW, stipulazione ripresa prima da NXT e da un paio di anni svolta in maniera fissa alle Survivor Series al posto del tradizionale 5vs5. Non è la prima volta che la compagnia utilizza nomi di PPV dell’antica rivale per denominare puntate speciali nel roster di sviluppo, come nel caso di Halloween Havoc.

L’ultimo Trademark è lo Yeet di Jey Uso, registrato stavolta nella sezione inerente al merchandising, come spesso vi abbiamo riportato è da maggio il wrestler samoano nelle vendite si piazza sempre al primo posto settimana dopo settimana, superando senza problemi nomi come quelli di CM Punk, Cody, Randy Orton e altre Top Star. Jey Uso è l’uomo copertina del PLE di questo sabato, Money in the Bank ed è dato come favorito per la vittoria della valigetta.