Il mancato rinnovo del contratto di Justin Roberts ha scosso tutti coloro i quali fanno parte dell'ambiente della WWE, che non si aspettavano il suo addio; sotto questo profilo, vi sono delle analogie con il rilascio di Matt Striker, avvenuto l'anno scorso e che fu caratterizzato dallo stesso stupore generale all'interno della compagnia dei McMahon. Peraltro, proprio a proposito dell'ex "insegnante" della WWE, è emerso soltanto adesso un episodio alquanto bizzarro: infatti, poco dopo il licenziamento dello stesso Striker, in occasione di una riunione dirigenziale relativa alla produzione di alcuni DVD da destinare al mercato dell'Home Video, uno dei dirigenti suggerì proprio il nome di Matt Striker per la conduzione di uno di questi DVD. Evidentemente, egli non era a conoscenza del fatto che Striker fosse stato licenziato alcune settimane prima, il che la dice lunga sul grado di attenzione della dirigenza di Stamford attorno agli eventi interni alla stessa compagnia. Ora, tornando a Justin Roberts, se in pochi si aspettatavano la sua dipartita, paradossalmente, l'unico che avrebbe avuto qualche sentore al riguardo potrebbe essere stato proprio lo stesso ex-ring announcer, il quale, lo scorso mese, ha registrato il marchio relativo al proprio nome. Coincidenza o lungimiranza?

 

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.