Quando sembrava che Asuka sarebbe stata proiettata a difendere il suo titolo femminile di Raw a WrestleMania 37 contro Charlotte Flair, quest’ultima è dovuta assentarsi da qualsiasi programmazione televisiva e dell’evento in questione per il COVID-19. A subentrare al suo posto abbiamo avuto Rhea Ripley, che proprio a Charlotte aveva dovuto arrendersi a WrestleMania 36. Il match tra Rhea e Asuka era uno dei più attesi e possiamo dire che non ha tradito le attese. La posta in gioco era di quelle che contano, quel titolo di Raw che Asuka detiene da circa otto mesi e che, a parte una breve parentesi a luglio, ha detenuto per quasi un anno.
Match solido
Asuka e Rhea Ripley, infatti, hanno dato vita ad un match molto bello. Senza momenti troppo spettacolari ma molto intenso. Un match che non ha avuto forse spot che ricorderemo per sempre ma che è stato tutto sommato buono. Inoltre l’esito ha segnato un momento storico: a vincere è stata infatti Rhea Ripley, che con la sua Riptide ha steso Asuka conquistando il conto da 3.
Rhea Ripley si riprende WrestleMania
A soli 24 anni Rhea Ripley riesce nell’impresa di vincere il titolo WWE a WrestleMania, dopo aver già conquistato quello di NXT. Un traguardo non da poco vista la sua giovane età, con una carriera ancora lunghissima davanti a lei. Peccato per l’accoglienza del pubblico, che è sembrato un po’ freddo durante il match.