Sabato notte Bron Breakker ha chiuso definitivamente il capitolo Joe Gacy, controllando le sue emozioni e i suoi istinti è riuscito a vincere il match e mantenere il titolo NXT saldo alla sua vita. Breakker ha sempre dimostrato di non tirarsi indietro e di volere nuove sfide e stanotte non ha perso tempo, si è presentato sul ring e ha chiesto chi sarà il prossimo ad avere il coraggio di sfidarlo. A sorpresa e per la gioia del pubblico è risuonato il nome Apollo e sullo stage si è presentato Apollo Crews, assente da oltre 6 anni da NXT.

“C’è tanto che non ho fatto e voglio recuperare”

Sorriso a 32 denti e un po’ di emozione per Apollo Crews che è tornato ad NXT senza la gimmick da principe nigeriano che lo ha contraddistinto gli ultimi tempi a SmackDown. Apollo ha detto che gli è mancato molto NXT e che se n’è andato troppo presto nel main roster, senza portare a termine tutti gli obiettivi che aveva nell’allora brand giallonero. Parlando con Breakker ha riconosciuto al campione di NXT di essere un grandissimo atleta, uno dei migliori in tutta la WWE, ma lui è tornato ad NXT per vincere il titolo e non vede l’ora di fare la storia con Bron. Stretta di mano e sfida lanciata, ma senza alcuna fretta in quanto Apollo rimarrà ad NXT per tutto il tempo che vorrà.

Apollo ha combattuto nel main event al fianco di Solo Sikoa contro Carmelo Hayes e Grayson Waller, il quale durante la puntata si è inserito nella diatriba tra il samoano e il campione nordamericano. Grande sostegno del pubblico per i face, che hanno conquistato una bella vittoria mostrando una discreta chimica. A chiudere il match ci ha pensato Apollo Crews evitando una pop-up cutter di Waller per poi colpirlo con la sit out powerbomb decisiva.