Il wrestler canadese d’origine siriana spiega in un’intervista la reazione che ebbe la WWE alla menzione fatta da quest’ultimo sulla AEW ai microfoni della WWE TV nel 2019.
L’intervista è stata fatta per mano della redazione di SportsKeeda , la quale ha recentemente intervistato , in maniera esclusiva, l’ex campione Intercontinentale WWE.
Le domande più interessanti rivolte a Sami Zayn
“Nominare l’AEW è stato un qualcosa di improvvisato?”
“Non del tutto, diciamo solo in percentuale , e la reazione è stata…diciamo sfavorevole visto che la sedia elettrica è stata rimossa durante la stessa settimana.”
“Ti aspettavi una domanda sull’AEW?”
“Credo che fosse nella testa di tutti. Era fresca e credo che il loro accordo televisivo fosse stato appena siglato. Sapevamo che sarebbero diventati i nostri nuovi rivali e in quello stesso periodo la WWE mi disse che avrei partecipato a questo nuovo tipo di segmento in cui ,ovviamente, le domande non sarebbero state programmate e tutti avrebbero potuto chiedere qualsiasi cosa. Ai tempi, questa situazione era sulla bocca di tutti ed era diventato l’argomento numero 1 su cui parlare nel mondo del wrestling, quindi diciamo che chiunque se si sarebbe aspettato una domanda a riguardo.”
“Cosa ne pensavi del segmento della sedia elettrica?”
“Era davvero molto rischioso , inoltre era difficile descrivere l’emozione che si viveva in quel momento ma a causa della sterilità delle domande, è toccato a me rendere il momento più controverso. Il fatto che adesso io ne stia parlando mi fa capire che avevo solo ragione e che ho fatto solo bene nel fare ciò che ho fatto. Anche se mi scende una lacrima se penso a quello che la sedia elettrica sarebbe potuta essere. Capisci cosa intendo vero? il fatto che i fans avrebbero potuto chiedere di tutto sarebbe stato alquanto entusiasmante ma eh…che vuoi farci , diciamo che è stato un esperimento fallito.”
La reazione della WWE alla menzione di Sami Zayn
La WWE preferì non dare eccessiva attenzione sull’accaduto e si sentiva sollevata dal fatto che i fan ignorarono del tutto il tentativo di Sami Zayn di aizzare la folla a rivolgergli domande più scomode. Si può affermare che la WWE schivò un proiettile bello grosso.