Prima della Royal Rumble di domenica, una delle principali speranze degli appassionati era il ritorno di Daniel Bryan, fermo ai box per infortunio da dieci mesi. A quanto pare, anche molti addetti ai lavori si aspettavano il ritorno del metaforico leader dello Yes Movement in occasione della Rissa Reale. Ovviamente, ciò non è avvenuto ma è curioso osservare come svariati lottatori credessero che l’ex WWE World Heavyweight Champion potesse tornare sul ring, pur conoscendo il diniego della WWE e del medico Joseph Maroon, in antitesi al via libera degli specialisti dello UCLA pronunciato poco prima.

Inoltre, sembra anche che la WWE abbia nuovamente offerto un ruolo extra-ring a Daniel Bryan; questi, tuttavia, avrebbe discusso alacremente con Vince McMahon il quale, al riguardo, gli avrebbe posto davanti come non vi siano molte possibilità che Bryan possa essere dichiarato idoneo per tornare a combattere.

 

Trattandosi di una tematica che tutti gli appassionati di wrestling (noi in primis) hanno a cuore, riportiamo queste voci ma, al tempo stesso, vi invitiamo a considerarle come tali e nulla di più. 

FONTELordsOfPain.net & ZonaWrestling.net
Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.