Si sa che in WWE, dopo l’addio ad una Superstar, ci sia l’abitudine di non nominarla più, soprattutto se sotto contratto con una diretta concorrente. Ma abbiamo visto, nell’ultima puntata di SmackDown, che Seth Rollins ha infranto questa regola storica nominando l’ex compagno dello Shield Dean Ambrose, chiamandolo con l’attuale ringname Jon Moxley, attirando l’attenzione di tutti. I fan si sono chiesti se questa sia stata una parte non prevista del promo, frutto magari di un’iniziativa dell’ex Architetto dello Shield.
Approvata al 100%
Ringside News riporta che la citazione era parte dello script, ed approvata al 100%. Altra cosa che conferma la notizia è che la WWE ha precedentemente editato i vecchi filmati dello Shield dov’era presente Ambrose, ma non è accaduto stavolta, nelle clip di presentazione del match tra Rollins e Reigns alla Royal Rumble.
Quindi nessuna iniziativa presa da Rollins, era tutto previsto, anche lo scalpore che ne è generato. Ciò non vuol dire che l’ex Shield apparirà alla Royal Rumble, dato che sono arrivate già parecchie smentite, ma almeno sappiamo che Jon Moxley non è nell’elenco delle parole vietate della WWE.
Un addio voluto
Dean Ambrose ha lasciato la WWE facendo scadere il proprio contratto, rifiutando un sostanzioso rinnovo. E se la cosa ha deluso tanti fan, altrettanti sono stati molto felici di riaccogliere Jon Moxley, e soprattutto di poterlo fare in AEW, dove è diventato subito uno dei lottatori di punta, ma la WWE ovviamente spera che, un giorno, il Lunatic Fringe torni all’ovile.