Uno dei temi più caldi dell’ultimo periodo è stata la rottura tra Shane McMahon e la WWE. Il figlio di Vince è stato incaricato dal Chairman in persona come producer della Rumble maschile di quest’anno (cosi come accaduto negli ultimi due anni) ma le cose sono andate nel verso sbagliato e la qualità della rissa reale ne ha risentito. Di recente sono emersi nuovi dettagli inerenti a questa assurda vicenda, a tal proposito si è espresso ai microfoni del Sunday Night’s Main Event il noto giornalista Dave Meltzer.

Com’è nato il litigio tra Shane e Vince secondo Meltzer

Gli attriti tra padre e figlio sarebbero iniziati quando Shane ha scoperto che Seth Rollins non avrebbe partecipato alla Rumble. L’ex WWE Champion sarebbe dovuto essere l’avversario di Shane O’Mac in quel di WrestleMania 38 e i due avrebbero dovuto interagire per la prima volta proprio in occasione della rissa reale

. Per questo motivo Shane pare si sia infuriato in seguito alla notizia dell’esclusione di Rollins e la disastrosa Rumble (di cui è stato il primo responsabile in quanto producer) non ha fatto altro che incrinare i suoi rapporti con la WWE.

Cosa farà Seth Rollins a WrestleMania?

I piani di Seth Rollins sono tutt’altro che chiari a causa dell’improvvisa esclusione di Shane O’Mac dalla programmazione WWE. Dopo un primo confronto nella Rumble, Rollins e Shane O’Mac avrebbero dovuto intensificare i loro attriti all’interno dell’Elimination Chamber per poi culminare in un match uno contro uno in quel di WrestleMania 38. Seth è stata la vittima di questi cambi repentini dato che i piani per lui sono stati stravolti ben due volte. Secondo Meltzer, Rollins doveva conquistare il WWE Championship e partecipare alla prossima edizione dello Showcase of The Immortals da campione, ma a causa della positività al COVID-19 di Roman Reigns il titolo massimo di Raw è stato assegnato a Brock Lesnar. Dopodichè i piani per The Visionary sono stati cambiati ancora una volta a causa del polverone attorno a Shane McMahon ed ora il futuro di Rollins è molto incerto.