Alla Mohammed Abdu Arena di Rhyad questa notte erano in programma non uno ma due match femminili, tutti di grande peso. Poco dopo aver incoronato la prima storica “Queen of the Ring”, la WWE ha proposto uno stellare triple threat match tra la campionessa Becky Lynch e le sfidanti Bianca Belair e Sasha Banks. Le tre si sono presentate sul ring molto coperte, con delle grandi t-shirt a coprire le loro forme atletiche nella parte superiore del corpo e dei pantaloni lunghi a cingerne le gambe. Questo per venire incontro agli stringenti dettami del regno saudita che richiede pesanti rinunce alle donne in termini di libertà personali.
Becky vince ancora
Il match è stato abbastanza frenetico, come nella miglior tradizione dei match a 3. Soprattutto nelle fasi iniziali è stato difficile per una delle contendenti mantenere il controllo del match, dovendo sempre fare i conti con la terza incomoda intenta ad impedire che le altre andassero vicine alla vittoria. Dopo i primi minuti Bianca e Sasha si sono alleate provvisoriamente contro Becky, potendo così sfidarsi tra loro con più calma. Malgrado tutto il tifo dell’arena sembrava essere per Becky Lynch, che non è riuscita a rendersi invisa agli spettatori locali malgrado numerosi tentativi.
Tra i momenti più interessanti del match quello in cui sia Becky che Sasha hanno preso nella loro sottomissione Bianca contemporaneamente. Successivamente Sasha ha provato a chiudere nello stesso modo su Becky ma è intervenuta Bianca a salvare la situazione. Becky ha poi provato la disarmer su entrambe le sue avversarie, anche se poi Bianca è riuscita a sollevare sia lei che Sasha e a liberarsi dalla sottomissione. Il finale del match è stato un po’ fortuito, con Becky che è riuscita a schienare con un roll-up Sasha Banks, tenendosi le mani sulle corde per rubare la vittoria. Dove guardava l’arbitro? Forse alla schiena di Sasha, che doveva rimanere aderente al tappeto del ring, eppure la “svista” è stata clamorosa.