Era certamente il match più atteso della serata quello tra Roman Reigns e l’idolo di casa Drew McIntyre. Il wrestler britannico ci ha messo il cuore, dominando la prima fase del match ma subendo poi per gran parte della contesa. Il supporto del pubblico di casa è stato incredibile per McIntyre, che è stato acclamato e tifato per tutto il match. Tra il pubblico c’erano anche alcuni ospiti più o meno desiderabili per i due contendenti, come Karrion Kross e Tyson Fury.
Il match è partito lentamente salvo poi diventare avvincente nelle ultime fasi. Drew McIntyre ha resistito a due spear, uscendo sempre dal conto prima del 3. Roman Reigns è stato meno vicino a capitolare durante il match, rischiando veramente solo quando l’arbitro ha perso conoscenza e Theory voleva approfittarne. Mister Money in the Bank è arrivato con la valigetta ma è stato messo KO da Tyson Fury che era in prima fila a godersi il match. Un pugno micidiale che ha reso vana la corsa verso il ring di Theory. In quel momento di parapiglia Drew McIntyre ha dato l’impressione di poter vincere, colpendo Reigns con la Claymore ma ottenendo anche lui solo un conto da 3.
Il finale del match non ha ritardato molto. Drew McIntyre ha colpito Reigns con una spear ed ha poi assestato la claymore. Era arrivato praticamente al conto da 3 ma prima che l’arbitro dichiarasse la vittoria è arrivato un uomo incappucciato che ha tirato via McIntyre salvando Reigns dalla sconfitta. Si trattava di Solo Sikoa che ha poi attirato le ire di Drew McIntyre. Pochi secondi di distrazione per lo scozzese che sono costati carissimi. McIntyre era rivolto verso Sikoa mentre Reigns lo ha colpito con la sua spear, chiudendo così il match.
Dopo il match segmento paradossale, Tyson Fury è salito sul ring, ha stretto la mano a Roman Reigns e poi è andato a consolare Drew. Insieme i due hanno intonato American Pie di Don McLean quindi Don’t look back in anger degli Oasis. Un modo particolare per salutare il pubblico britannico e farlo tornare a casa con un minimo di sorriso sul volto.