Nonostante il mese scorso ci siano state delle avvisaglie di riappacificazione, Kevin Owens e Shane McMahon sono tornati ai ferri corti lottando la loro battaglia non più nel ring, ma per vie legali e a colpi di multe e cause giudiziarie. Shane ha prima multato e poi licenziato KO, il quale ha intentato una causa per licenziamento ingiustificato nella puntata di SmackDown Live sette giorni fa.
Nella nottata, Shane McMahon si avvalso di un team di avvocati per rispondere a Kevin Owens e alla sua causa da 25 milioni di dollari. Shane si è presentato sul ring con due proposte: proseguire la vicenda in tribunale, promettendogli una sconfitta grazie alla sua formidabile squadra di legali, oppure di ritirare la sua causa e annullare la multa inflittagli un mese fa. Owens ha risposto che non è una questione di soldi e che vuole risolvere la faccenda con un match. Ma non sarà un incontro qualsiasi, perchè a Hell in a Cell sarà un Ladder match nel quale il perdente dovrà rinunciare definitivamente alla propria permanenza in WWE.