Era l’obiettivo della WWE e si può dire che la missione si stia per concludere cn successo: questa SummerSlam sarà la vera WrestleMania del 2021. Dopo aver celebrato con successo due notti indimenticabili di WrestleMania, nel primo storico show con il pubblico dopo la pandemia, la WWE rilancia mettendo a segno un grandissimo successo di pubblico e soprattutto di incassi.

Oltre 40.000 biglietti venduti

In un interessante dato rilanciato in queste ore dal Wrestling Observer, sembra che SummerSlam di quest’anno avrà un incasso enorme rispetto al passato. Con i suoi 42.883 biglietti venduti, SummerSlam promette di essere lo show con l’incasso maggiore della storia della WWE, fatta eccezione per le varie edizioni di WrestleMania. Un record che non riguarda solo la WWE ma tutti gli show di wrestling mai tenuti nel Nord America.

Mai così a SummerSlam

Per fare qualche recente riferimento, la WWE ha celebrato SummerSlam con il pubblico l’ultima volta nel 2019. In quell’occasione alla Scotiabank Arena di Toronto, in Canada, c’erano 16,904 persone. Non era andata molto diversamente nel 2018 quando erano state 16,169 le presenze al Barclays Center di New York. Inoltre quest’anno i prezzi dei biglietti sono leggermente aumentati, fattore che porterà quasi certamente ad un record storico.

Va detto, comunque, che non si tratta di un record assoluto di spettatori. La WWE stessa ha tenuto tanti show nel suo passato in cui c’erano più spettatori. Per esempio “The Big Event” a Toronto nell’agosto 1986. Lo stesso dicasi per il Tribute to the Troops del 2010, che era però un evento non a pagamento ma in cui c’erano oltre 50.000 spettatori. Inoltre sono da considerare varie Royal Rumble, come quella del 1997, che si è tenuta in presenza di oltre 67.000 spettatori a San Antonio, Texas. Nessuno di questi eventi, però, ha portato ad un incasso paragonabile a quello del SummerSlam di domani notte.