Il main event di WrestleMania 32 non solo ha visto Roman Reigns laurearsi WWE World Heavyweight Champion ma ha anche costituito l’ultima apparizione (finora, si intende) di Triple H nella programmazione televisiva targata WWE. Ora, le motivazioni che si celano dietro questo lungo esilio di “The Game” che, fra l’altro, non è stato preso in considerazione neanche durante la Draft Lottery, sembrano trovare fondamento nell’incertezza circa il futuro sul quadrato del tredici volte Campione del Mondo. Tuttavia, in questo coacervo di incertezze, l’unica sicurezza è la presenza del COO della federazione di Stamford a WrestleMania 33, ad Orlando, in occasione della quale dovrebbe affrontare uno dei nomi che ha lasciato il segno in quel di NXT, i cui show televisivi si svolgono proprio nella città della Florida. Attualmente, i nomi più gettonati per l’avversario del “Cerebral Assassin” sembrano essere quelli di Kevin Owens, Finn Balor e, a un’incollatura da costoro (in termini di probabilità), Shinsuke Nakamura.

FONTEWrestlingRumors.net & ZonaWrestling.net
Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.