Capolinea di questo funesto 2020, TLC rappresenta il fanalino di coda dei ppv targati WWE di questi 366 giorni. Il main roster vi arriva in due situazioni parecchio differenti, con Monday Night Raw in crisi di ascolti e di contenuti e Friday Night SamckDown forte della continuità dei ratings i quali dimostrano che le storyline che agli occhi di molti, quasi tutti, risultano fatte meglio e più godibili per uno show televisivo. In palio ci sono stati i titoli principali, e i momenti emozionanti non sono mancati. Da parte di Dorian, buona lettura e buone feste.
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KICKOFF PRE SHOW
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TAG TEAM MATCH
Daniel Bryan, Otis, Chad Gable & Big E vs. King Corbin, Cesaro, Shinsuke Nakamura & Sami Zayn (08:35)
Match annunciato poche ore prima dello show utile a far timbrare il cartellino a questi otto nomi nell’ultimo evento dell’anno. Spazio per tutti nei quasi nove minuti di contesa con il proseguimento della storyline tra Sami Zayn e Big E a farne da padrona. Tutti hanno svol- to il compitino e noi non ci siamo sicuramente annoiati a vederlo. Vittoria, come da pronostici, per i babyface. Winners: Daniel Bryan, Otis, Chad Gable & Big E
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MAIN SHOW
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ONE ON ONE MATCH
Drew McIntyre (c) vs AJ Styles (w/Omos) in a Table, Ladders & Charis Match for the WWE Championship (27:05)
Le aspettative non erano basse e sono state, per fortuna, confermate, con i due che hanno tirato fuori dal cilindro un match molto bello. La storyline costruitasi attorno non è stato un gioiello di recitazione o di contenuti, ma è stata funzionale a quello che abbiamo visto qui. Sicuramente questi 27 minuti sono stati la cosa migliore di tutto il capitolo e il modo migliore per entrambi di concludere l’anno. La parentesi Miz non ha dato, almeno per me, nessuna sicurezza su di un suo incasso positivo fin dall’inizio e qui si è visto, ancora una volta, quanto la valigetta non sia più importante come fino a qualche anno fa. Drew vince e porta ancora più in alto il suo status, visto che l’avversario di oggi aveva un peso e un nome parecchio grosso. Opener che ci fa sperare molto bene. Winner and Still WWE Champion: Drew McIntyre
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ONE ON ONE MATCH
Sasha Banks (c) vs Carmella (w/Her Sommelier) for the WWE Smackdown Women’s Championship (12:10)
Match dalle basse aspettative visto il divario tecnico delle due. Nonostante questo, la prova delle due è stata molto convincente con un minutaggio non bassissimo, 12 sono stati i primi in totale. Giustamente Sasha vince e si conferma campionessa rimanendo in attesa di quella che sarà la storyline definitiva per Wrestlemania, che mai come questa volta potrebbe essere bello dato il lungo regno che avrebbe. Carmella è tornata è ha perso contro una campionessa, forse per sottomissione è troppo?, forse si, ma lo starpower di chi detiene una cintura deve essere alto e sempre in crescita e lei ha il nome e il giusto carisma per non uscirne abbattuta. Winner and Still WWE Smackdown Women’s Champion: Sasha Banks
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TAG TEAM MATCH
New Day (c) vs Shelton Benjamin & Cedric Alexander for the WWE Raw Tag Team Championship (10:00)
Come detto nella preview, qui c’era bisogno di un segnale che potesse dare un qualcosa in più agli Hurt Business, l’alternativa sarebbe stato uno split quasi immediato. Si è scelto di farli vincere e di concedergli la possibilità di mettere altro nel loro bottino, visto che il solo titolo US era ancora troppo poco. Con la sconfitta dei New Day si possono aprire scenari interessanti sui possibili sfidanti, con la speranza di qualche arrivo da NXT, ideale a portare un po’ di aria fresca in una divisione dallo status parecchio basso. Ottima la scelta di continuare con la storyline del pazzo Alexander che mantiene l’attenzione alta almeno fino alla prima difesa titoli qui conquistati. Winner and New WWE Raw Tag Team Champions: Shelton Benjamin & Cedric Alexander
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TAG TEAM MATCH
Shayna Baszler & Nia Jax (c) vs Asuka & Charlotte Flair for the WWE Women’s Tag Team Championship (10:05)
C’era bisogno di un nome importante e si è scelto di farlo tornare qui. I rumor sull’arrivo di Charlotte erano stati molti e questa sera hanno trovato conferma, fortunatamente direi. Il match in se non è stato niente di speciale e il cambio di titolo praticamente scontato, vi- sto che la coppia Nia Shayna non riusciva a dare nulla oltre quel poco che hanno dato, sia per demerito loro che per mancanza di nomi importanti. Con questa vittoria gli scenari che si aprono sono tanti, da un parte Asuka Double Champion e dall’altra Charlotte, la quale è sembrata più babyface che mai, durante e dopo il match. Winners and New WWE Women’s Tag Team Champions: Asuka & Charlotte Flair
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ONE ON ONE MATCH
Roman Reigns (c) vs Kevin Owens in a Tables, Ladders & Chairs Match for the WWE Universal Championship (24:45)
Questo era quello di cui avevamo bisogno in un ppv come questo. Il match è durato pa- recchio, e i colpi di scena non sono mancati, forse c’è stato qualcosa di troppo, soprattu- to nel finale, ma nel complesso ha centrato in pieno l’obbiettivo. La stipulazione è stata perfetta vista la grande esperienza e abilità di Kevin Owens in queste tipologie di incontri. La presenza di Jey Uso si è fatta sentire, utile soprattutto a farci credere il più possibile che una vittoria del canadese potesse arrivare. Roman Reigns vince il match e si confema campione, ma vince scorrettamente e non è detto che questa rivalità finisca qui. L’incognita Royal Rumble 2021 diventa ancora più grande ora. Winner and Still WWE Universal Champion: Roman Reigns
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ONE ON ONE MATCH
Rany Orton vs ‘’The Fiend’’ Bray Wyatt in a Firefly Inferno Match (12:00)
La scelta di mettere questo match come main event farà sicuramente discutere, ma considerando il finale si potrebbe addirittura pensare ad una pausa per i panni di The Fiend. Di positivo vi è stato il fatto che non sia stato cinematografico e che l’azione si sia svolta sul ring. La durata è stata giusta nonostante l’azione in ring sia stata prettamente basica per entrambi visto che l’intento era quello di lanciare l’avversario sul fuoco. Vedere qual- cuno prendere fuoco non so quanto possa essere utile nel 2020 ma l’impronta data a questo personaggio non dà tante alternative per concludere un match, anche se la campanella effettivamente non è suonata alla fine dell’incontro, strano eh… Winner: Randy Orton
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SPECIAL EVENT
Qualche campanello di allarme deve essere suonato il casa WWE dopo gli ultimi disastrosi dati di ascolto, altrimenti non si spiega il motivo per cui ad un evento del genere sia stata così tanta importanza. Questo ppv non è famoso per essere memorabile, ma oggi ha scritto probabilmente la pagina migliore del 2020 per quanto riguarda il main roster. E’ questo il punto da cui ripartire? Si.