The Rock ed il suo, ormai palese, turn heel, ha fatto discutere il mondo intero, non solo i fan WWE. Più di vent’anni dopo il People’s Champion è dunque tornato “dalla parte dei cattivi”, in seguito all’incredibile conferenza stampa di giovedì notte in quel di Las Vegas, dove ha “unito” le forze con Roman Reigns, dopo che il loro match di Wrestlemania XL è stato cancellato in favore (giustamente) del vincitore del Royal Rumble Match Cody Rhodes, che avrà il tanto agognato rematch con il Tribal Chief in quel di Philadelphia.
Lo stesso The Rock è stato, però, costretto a rompere la “kayfabe”, per rispondere alle illazioni di un giornalista su X che, decontestualizzando i fischi ricevuti dal Brahma Bull giovedì notte, ha accusato quest’ultimo e la sua associazione di non aver ancora donato i soldi promessi alla popolazione Maui, alle Hawaii, colpita da diversi incendi la scorsa estate. Il tutto ha causato una risposta decisamente piccata del People’s Champion, che ha di fatto confermato però il suo turn heel e si è difeso da queste accuse.
“Di solito mi astengo dal rispondere alla tossicità ed ai clickbait come questo, perché odio rispondere alle stronzate che dite, ma utilizzare i tragici eventi accaduti alle Hawaii per attirare l’attenzione non mi fa stare zitto. Ti stai riferendo ad un momento nell’ultima conferenza stampa WWE di Las Vegas, dove ho turnato heel, che nel wrestling vuol dire diventare “cattivo”. In questo video sto giocando con il pubblico mentre mi fischiano, è quello che facciamo nel WWE Universe. Per conoscenza: il nostro fondo di Maui ha già consegnato oltre 50 MILIONI DI DOLLARI a oltre 8.000 sopravvissuti dagli incendi e sono assolutamente grato di essere tra i principali finanziatori. Le Hawaii sono il luogo in cui sono cresciuto, dove ho cresciuto i miei figli e dove ho sepolto i miei antenati. Loro sono il nostro popolo americano. Non puoi nemmeno immaginare quanto stiamo lottando per aiutare le loro vite, per metterli in piedi. Il nostro popolo è resistente, riusciranno a rialzarsi, ne sono certo”
“Nick, invece di pubblicare stronzare come queste che sai che sono false, ti incoraggio a pubblicare qualcosa di positivo e utile per le Hawaii. Oppure fai qualcosa di concreto, viene alle Hawaii per dare una mano, sono adesso qui e ti garantisco che potresti fare qualcosa che potrà fare davvero la differenza nella vita di queste persone. Riconosciamo le le cose buone, aumentiamo la consapevolezza per chi soffre. Ci vuole così tanto impegno per essere negativi e per diffondere stronzare, ma quando diffondi positività, gentilezza e quando dai l’esempio, quest’ultimo può davvero avere impatto sulla vita. Mi dispiace per tutto il nostro popolo, per aver fatto luce sulla tossicità mentre si lotta in questi momenti difficili”.